Preghiera e S. Rosario - Cuorinaviganti

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Preghiera e S. Rosario

Testimoni del Risorto > Mezzi Spirituali

       

Forza della Missione della Chiesa
è la PREGHIERA

Come consacrati a Maria siamo chiamati a vivere il valore salvifico della preghiera, valore nascosto agli occhi del mondo. Nella preghiera del cuore, unita ai canti di lode, troviamo la chiave di tutto, la comunione e il colloquio con il Padre, col Figlioe  con lo Spirito Santo, il mezzo per trasformarci e comunicare con il Cielo sia interiormente che comunitariamente. Mediante la preghiera comunitaria ogni membro si avvia gradualmente alla preghiera personale e alle pratiche di pietà raccomandate dalla tradizione cattolica.  


Il Santo Rosario preghiera per eccellenza alla Madre del Signore, raccomandata ripetutamente dai Santi Pontefici, è la preghiera che più caratterizza la nostra formazione Pregato in forma contemplativa secondo le indicazioni delal Chiesa e di San Luigi Maria di Montfort, esso permette ai fedeli che vi partecipano di trovare negli eventi salvifici di Cristo la propria stessa vita.


La Vergine Maria ci ha sempre esortati nei suoi messaggi (Lourdes, Fatima,Medjugorje) alla preghiera del cuore, all'Ascolto della Parola, all'Adorazione Eucaristica, alla Confessione, a vivere e nutrirci dei sacramenti.  Ora più che mai  importante che questo avvenga  in continuità nella nostra mente e nel nostro cuore. Se Dio è nei pensieri, si trasferisce nelle azioni la Sua Luce. Non è difficile se nel nostro cuore c'è Maria e se si ama.Pensiamo  a una persona innamorata,  a noi stessi quando abbiamo incontrato l'amore non pensiamo  forse di continuo al momento in cui l'abbiamo rivisto ? Quasi incosciamente  il cuore è per l'amato e l'amato  è con noi. Così deve essere per il Signore, per il Cielo, per quelli che sono nostri e per tutti i fratelli del mondo.Anche il Santo Padre Benedetto XVI salutando le folle  prega per il gregge  che il Buon Dio gli ha affidato non tralascia  alcuna occasione per servire  la Verità e i fratelli .

                                                                                                                                                                 

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"Tutto nel Padre Nostro"


Sappiamo bene quanto  è difficile pregare per alcuni di noi e questo non perchè non crediamo  nella potenza e nell'amore  di Dio ma perchè con Lui non riusciamo ad entrare in confidenza. Il segreto è questo e lo svela Gesù stesso: avere intimità, confidenza, libertà di cuore e di  parola con il Padre che è nei cieli. Dio non è una cosa astratta  e lontana dalla Sua creatura ma l'ha talmente amata, da mandare il Suo Figlio  nel mondo perchè l'uomo fosse redento  e questo Lo ha  concesso nella Sua  misericordiosa grandezza. Ecco Gesù fra noi, ecco la scelta della Vergine come Madre per noi, ecco le meraviglie del Signore nel Suo piano d'amore  e di salvezza.

Questo è Dio, questo il mistero dell'amore del Padre per il Suo Popolo. Pensiamo a Gesù che pregava e nulla faceva se non si univa prima al Padre con la preghiera. Era Dio, era il Figlio  di Dio e pregava ....i discepoli lo imitavano, certo non capivano bene e lo interrogavano perchè li istruisse  su come pregare e cosa chiedere al Padre.

Ed ecco la preghiera più bella ed efficace che Gesù insegnò ai Suoi : il Padre Nostro !

Nella prima  parte c'è la lode e il desiderio che tutto sia  come il Signore vuole; ogni essere riconoscente  ha a cuore che il suo Dio sia benedetto  e glorificato e poi, con affetto e confidenza di figlio, gli chiede d'essere aiutato nelle necessità di vita  giornaliera  e di essere perdonato se per debolezza commette peccato, così come, con la forza della sua benevolenza, lui misero uomo, può riuscire ad essere compassionevole  e indulgente  verso i fratelli che gli hanno procurato delle sofferenze.

Dio si sà prova la Sua creatura perchè diventi attenta  e forte nella fede  ma questa nella preghiera, ancora si rivolge al Padre supplicandolo di non provarlo oltre le sue forze, poichè la carne è fragile e incostante è l'amore che lo governa, anzi nella sua Misericordia, la creatura chiede che Dio mantenga il male tentatore, lontano dalla sua debolezza.

Questa è la preghiera che Gesù diede ai suoi primi apostoli, completa, è come il Padre desidera sentirsi invocato dai suoi figli. Dio conosce ogni più piccola necessità e vulnerabilità dell'uomo ma se questo con sincerità s'inchina alla sua Misericordia, viene sempre ascoltato ed esaudito se la richiesta è per il vero bene dell'anima orante.

Preghiamo allora con Maria, doniamo il nostro sì,la nostra volontà  al Padre Nostro che è nei Cieli, preghiamo  col cuore per la salvezza delle anime,  tutti nemici o amici, siamo figli dello stesso Padre  e solo l'Amore salva, rinfranca e riscalda ogni essere della terra.     



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